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 TEMAZCAL
Per la tradizione azteca-mexica la cerimonia legata al temazcal ha come proposito il confronto delle nostre parti oscure, affinchè lo spirito, una volta conclusa l’esperienza, possa rinascere più libero di com'era prima di entrare. Il temazcal è una costruzione chiusa simile ad una capanna o ad un igloo e al suo interno viene versata, sopra pietre ardenti, dell’acqua con erbe medicinali. Il vapore generato crea un’atmosfera che propizia una profonda pulizia , risveglia antiche memorie e apre porte a stati
 di coscienza straordinari. Si configura in quattro porte nelle quali vengono sanati i corpi fisici, emozionali, mentali e spirituali. Un rituale di guarigione di tutte le nostre relazioni, in armonia con la Terra ed il Cosmo.
La parola temazcal deriva dal nahuatl (la lingua più diffusa sul territorio americano, dall’Alaska fino a Panama): “tetl” pietra, “maz” deriva da “maztli” o “mazitli” caldo, “calli” casa , che letteralmente significa “la casa delle pietre calde”. Una seconda interpretazione vede la parola temazcal derivante da “temaz” vapore e “calli” casa, cioè “casa del vapore”.
Questi bagni di sudore sono ancora una tradizione viva in molte zone del territorio messicano. Attualmente è risorto, in Messico e nel mondo, un interesse rinnovato al bagno antico di sudore ancora oggi chiamato con il nome dato dagli aztechi, TEMAZCAL, ritornando ancora una volta alle pratiche di guarigione conservate nella medicina tradizionale mesoamericana. I bagni di sudore sono anche conosciuti in molte culture del mondo, sia antiche che moderne. La sauna scandinava è famosa, come lo è anche l’Hamen del nord Africa e della Turchia. Nelle rovine di Pompei si trovano resti di bagni di vapore, ed in India la gente si mette al sole e coprendosi con teli per proteggersi dai raggi inizia a sudare. La sudorazione consente la traspirazione delle tossine che il corpo umano produce come conseguenza dell’alimentazione o di malesseri causati da malattie o cattivi sentimenti. E’ così che il bagno di vapore viene impiegato in Messico come mezzo terapeutico, ma anche alle donne gravide e nel post-parto. Si usa per purificare e per riunirsi in famiglia o con amici. Solo in alcune comunità è d’abitudine una cerimonia di inaugurazione di un nuovo temazcal o per favorire una guarigione o per purificare e iniziare al bagno di vapore i neonati attraverso un rituale equivalente al battesimo cristiano.